Le Infezioni respiratorie ricorrenti rappresentano la patologia più frequente in età pediatrica e sono generalmente prive di conseguenze ma interferiscono in modo rilevante sulla qualità di
La respirazione nasale ha molti vantaggi; al contrario la respirazione attraverso la bocca, ha molte ripercussioni negative sul nostro organismo. Infatti la respirazione orale e l’iperventilazione associata causa o
Circa il 10% della popolazione soffre di Allergie. In cosa consiste l’Allergia? Nella liberazione di Immunoglobuline, a seguito del contatto di
Il numero di persone che nella nostra società soffre di difficoltosa respirazione nasale è in progressivo aumento. I principali fattori che sono alla base di questo preoccupante sono l’inquinamento atmosferico e l’aumento di incidenza delle riniti allergiche. Ovviamente anche la notevole diffusione dell’abitudine al fumo di tabacco contribuisce in modo significativo a generare questo disturbo. Vi sono altre condizioni meno frequenti che agiscono sulla mucosa nasale, come l’inalazione abituale di sostanze irritanti negli ambienti di lavoro, il fumo e l’utilizzo frequente di gocce e spray nasali a base di vasocostrittori (i cosiddetti “decongestionanti nasali”). Questi fattori irritanti, vanno ad agire negativamente sulla mucosa nasale e in particolare sulla mucosa che riveste alcune sporgenze che si trovano sulla parte laterale del naso, chiamate turbinati.
Si tratta di tre sporgenze (turbinato inferiore, medio e superiore), per ciascuna narice situate in ogni fossa nasale e sono formate da una piccola lamina di osso ricoperta da mucosa. Questo sito si propone di illustrare i benefici derivanti dall’introduzione di una tecnica innovativa destinata alla riduzione del volume dei turbinati, mediante la vaporizzazione del tessuto sottomucoso con l’ausilio della innovativa tecnologia delle Radiofrequenze. Questa procedura mini-invasiva determina una riduzione rapida dell’ostruzione nasale, che migliora ulteriormente a seguito dei processi di riparazione e guarigione della ferita che si verificano nelle settimane successive all’intervento, poiché la retrazione cicatriziale, a seguito della lesione prodotta all’interno del Turbinato, provoca oltre alla riduzione di volume immediata anche una minore capacità di “espansione” a seguito dell’esposizione ai fattori irritanti (allergeni, fumo etc.).
La decongestione dei turbinati con Radiofrequenze è una procedura che dura all’incirca 15 minuti si può effettuare in anestesia locale con sedazione o in anestesia generale e pertanto non è dolorosa, non necessita di tamponamento nasale post-operatorio e non prevede l’astensione dal lavoro o dalle attività scolastiche nei giorni seguenti.
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